Recensione Nikon D850: un vero eroe DSLR

La Nikon D850 è una reflex digitale full frame rivolta sia ai professionisti che ai semi-professionisti alla ricerca di una suite avanzata di funzionalità con prestazioni da eguagliare. Tuttavia, negli ultimi anni, Nikon, come la maggior parte degli altri produttori di fotocamere, sembra concentrare la maggior parte dei suoi sforzi sulle sue fotocamere mirrorless e di recente abbiamo assistito a una raffica di lanci, tra cui Z5, Z6 II e Z7 II. Allora, dove va a finire la D850 DSLR?

Dopo una tempesta quando è stato lanciato quasi quattro anni fa, il paesaggio fotografico è cambiato radicalmente. Non solo c’è stato l’assalto di numerose fotocamere mirrorless di punta, ma come abbiamo accennato, Nikon ha lanciato anche la propria gamma di fotocamere mirrorless, con il 45.7MP Z7 II al prezzo quasi identico alla D850. Con tutto questo in mente, saresti uno sciocco a comprarne uno adesso?

(Credito immagine: Nikon)

Recensione Nikon D850: design e maneggevolezza

Nella parte posteriore della Nikon D850, c’è un ampio display touchscreen inclinabile da 3,2 pollici (che in realtà ha una risoluzione leggermente superiore rispetto al display dello Z7 II a 2,36 m di punti), mentre i controlli sono tutti ben distanziati. Questi sono integrati da un controller a otto vie che può essere utilizzato per navigare nell’interfaccia di controllo della D850 e un piccolo joystick AF che consente di selezionare rapidamente il punto AF desiderato. Un bel tocco è che ruotando semplicemente l’interruttore on / off oltre la posizione “on”, la maggior parte dei controlli della D850 viene illuminata delicatamente, rendendo molto più facile l’uso in condizioni di scarsa illuminazione.

Rispetto a una tipica fotocamera mirrorless full-frame, la D850 è leggermente più grande e più pesante: pesa 0,6 libbre / 300 g in più di una Z7 II a 2,01 libbre / 915 g, ad esempio. Non lasciare che questo peso extra ti scoraggi però. Il robusto corpo in lega di magnesio trasuda qualità e dispone di una serie di guarnizioni per proteggerlo dagli elementi: questa è una fotocamera costruita per le esigenze dell’uso professionale quotidiano. L’ampia e comoda impugnatura rende le riprese per periodi prolungati un gioco da ragazzi, mentre il peso extra e le proporzioni maggiori della D850 rispetto alle sue concorrenti mirrorless la rendono anche un po ‘più bilanciata con obiettivi più grandi e più lunghi.

Per quanto riguarda la maneggevolezza, la D850 è una delle fotocamere più ordinate in circolazione, con un layout di controllo brillante che rende la fotocamera una vera gioia da usare. Sulla piastra superiore, i pulsanti ISO e di compensazione dell’esposizione sono facilmente raggiungibili dietro il pulsante di scatto, rendendoli entrambi facili da trovare mentre la fotocamera è sollevata davanti ai tuoi occhi. Dall’altro lato del pentaprisma della D850 ci sono controlli rapidi per bilanciamento del bianco, modalità di scatto, qualità e misurazione, mentre c’è un quadrante dedicato che si trova attorno a questo per impostare la modalità di guida. Questa disposizione è certamente preferibile al selettore di modalità più orientato al consumatore e al pulsante di guida che si trovano a nostro avviso su Z7 II e Z6 II.

(Credito immagine: Nikon)

Recensione Nikon D850: caratteristiche

La D850 è una fotocamera incredibilmente ben specificata che ha una vasta gamma di funzioni che piaceranno ai fotografi che riprendono una varietà di soggetti. Potrebbe avere quasi quattro anni ora, ma il sensore retroilluminato full frame da 45,7 MP (BSI) lo taglia ancora tra i più recenti concorrenti, con solo Alpha A7R IV e Alpha A1 di Sony che lo migliorano per il conteggio dei pixel. La D850 ha un limite ISO piuttosto modesto di 25.600, ma può essere esteso a un equivalente ISO di 108.400 (Hi2). C’è anche un’impostazione Lo1 equivalente a ISO32 (l’impostazione ISO di base nativa è ISO64).

Per i tempi in cui 45,7 MP è eccessivo, c’è la possibilità di scattare a 25,6 MP o 11,4 MP (registrando RAW o JPEG), e c’è un trucco intelligente per coloro che vogliono avvicinarsi al proprio soggetto. La modalità Ritaglio DX della D850 vede il mirino mascherato per fornire una visualizzazione equivalente a quella di una fotocamera in formato APS-C, ma significa che ora hai un fattore di ritaglio 1,5x applicato a qualsiasi obiettivo. Ciò significa che una lunghezza focale di 200 mm diventa ad esempio 300 mm e, sebbene la risoluzione diminuisca, grazie al buon numero di pixel della D850, è ancora possibile riprendere file da 19,4 MP.

La D850 gode di un mirino ottico da 0,75x e sebbene possa sembrare una vecchia tecnologia rispetto agli ultimi mirini elettronici, non puoi discutere con la bella vista ampia e luminosa, soprattutto se stai scattando in condizioni di scarsa illuminazione. Come abbiamo accennato, la D850 è dotata anche di un touchscreen da 3,2 pollici a 2.359.000 punti con angolo di inclinazione. Il meccanismo di inclinazione funziona bene per le riprese di foto, ma per chi riprende video, un meccanismo di inclinazione variabile sarebbe probabilmente più preferibile.

Parlando di video, la D850 può girare video 4K UHD in formato FX senza ritagli del sensore fino a 30p. Puoi anche girare filmati Full HD a 60p, se lo desideri. Sebbene la D850 utilizzi la stabilizzazione dell’immagine basata sull’obiettivo, c’è anche un sistema elettronico di riduzione delle vibrazioni (VR) per ridurre l’impatto delle vibrazioni della fotocamera durante la ripresa di filmati a mano libera. Infine, ci sono porte dedicate per un microfono esterno e il monitoraggio audio.

La D850 dispone di due slot per schede: uno accetta schede XQD o CFexpress ad alte prestazioni, mentre lo slot per schede SD supporta schede fino a UHS-II. Avere due slot per schede offre una flessibilità extra: puoi assegnare uno degli slot come overflow, ad esempio, o una scheda per riprendere RAW mentre l’altra gestisce i JPEG. Oppure puoi semplicemente utilizzare lo slot aggiuntivo come backup.

(Credito immagine: Nikon)

Recensione Nikon D850: prestazioni

La D850 utilizza lo stesso modulo AF Multi-CAM 20K della D5 di fascia alta (ora sostituita dalla D6) e fino all’arrivo della Canon EOS-1D X Mark III, godeva del miglior AF che abbiamo visto su una DSLR.

Il sistema mette in mostra 153 punti AF, di cui 55 selezionabili dall’utente e 99 punti i punti a croce più sensibili per una precisione ancora maggiore. Questo potrebbe sembrare un po ‘deludente rispetto ai sistemi AF mirrorless che dispongono di punti AF a centinaia, ma la realtà è che è ancora uno dei migliori sistemi per seguire un soggetto. Veloce, precisa e molto affidabile, rende la D850 una fotocamera ideale per lo sport, l’azione e la fauna selvatica. L’unico problema quando si riprende l’azione è che i punti AF sono raggruppati abbastanza centralmente nell’inquadratura e non il 90% in più di copertura di cui godono le fotocamere mirrorless di fascia alta.

La D850 manca anche di EyeAF, quindi i fotografi ritrattisti potrebbero essere meglio serviti con qualcosa come la Z7 II. Anche la messa a fuoco tramite il display live view posteriore è lenta. A parte quei lamenti, l’AF della D850 è difficile da criticare, poiché si comporta in modo eccellente in una varietà di condizioni e situazioni di ripresa.

L’AF è abbinato a una velocità di scatto a raffica di 7 fps, non proprio all’altezza dei 10 fps dello Z7 II, ma non è la storia completa. Mentre la D850 può scattare a 7 fps con tracking AF (e 9 fps se la abbini all’impugnatura batteria MB-D18), la Z7 II può raggiungere solo 5,5 fps costanti con tracking AF.

Anche la durata della batteria è impressionante. Utilizzando la batteria EN-EL15 di Nikon, la D850 offre 1.840 scatti incredibilmente impressionanti: anche le migliori fotocamere mirrorless farebbero fatica ad avvicinarsi alla metà della durata della batteria.

Per quanto riguarda le immagini che la D850 è in grado di produrre, di certo non rimarrete delusi. La prima cosa da considerare, tuttavia, è che per ottenere le migliori prestazioni dal sensore della D850, ti consigliamo di abbinarlo al miglior vetro possibile, il che significa la gamma di obiettivi con attacco F di fascia alta di Nikon.

Come forse ti aspetteresti, il livello di dettaglio del sensore da 45,7 MP è molto buono: sarai in grado di produrre felicemente stampe da galleria di grandi dimensioni, standard da esposizione, mentre la gamma ISO offre molta flessibilità. Non è il massimo con ISO elevati, ma spingilo a ISO25.600 e con un po ‘di attenta elaborazione sarai in grado di ottenere un risultato molto soddisfacente. Non sarà privo di disturbi dell’immagine, ma i risultati sono più che accettabili.

Non sono solo i dettagli offerti a impressionare, ma l’ampiezza della gamma dinamica. Ciò consente di mantenere i dettagli nelle aree di luce e quindi recuperare i dettagli dell’ombra persi abbastanza felicemente durante la modifica. Il sensore della D850 offre molta flessibilità qui, il che significa che puoi spingere il file oltre la maggior parte prima che inizi a deteriorarsi.

Colori e dettagli sbalorditivi dalle immagini della D850

(Credito immagine: Phil Hall)

L’AF combinato con lo scatto a raffica a 7 fps rende i soggetti in movimento un gioco da ragazzi

(Credito immagine: Phil Hall)

Questa è una fotocamera in grado di ottenere risultati di livello professionale

(Credito immagine: Phil Hall)

Recensione Nikon D850: verdetto

Togliamo prima gli aspetti negativi. Se sei uno sparatutto ibrido che sta cercando di girare sia foto che video, la D850 non fa per te. Non fraintendeteci, il filmato 4K è davvero bello, ma la messa a fuoco goffa durante il live view non lo taglia contro rivali mirrorless più veloci come la Z7 II di Nikon o simili a Canon R5 o Sony Alpha A7R IV. I ritrattisti dovrebbero anche guardare altrove potenzialmente, poiché mentre la messa a fuoco attraverso il mirino della D850 è incredibilmente sofisticata, manca della precisione di EyeAF di cui godono i rivali mirrorless.

A parte questi problemi, la D850 è una fotocamera brillante che dovrebbe comunque attrarre molti fotografi. Avendo alcune delle migliori caratteristiche di maneggevolezza di qualsiasi fotocamera che abbiamo visto, la D850 è una gioia con cui scattare e, sebbene il peso possa essere un problema, significa che si bilancia molto meglio con obiettivi più grandi. Anche la qualità dell’immagine è difficile da criticare e, sebbene ci siano alcuni problemi con le prestazioni, sceglieremmo comunque una D850 su molte fotocamere mirrorless quando si tratta di riprendere l’azione. Il mirino ottico offre una visualizzazione in tempo reale che rende molto più facile seguire i soggetti, con il 3D Focus Tracking della D850 che assicura che il soggetto sia a fuoco.

Il futuro è decisamente mirrorless e se non vieni alla D850 con una borsa piena di obiettivi, allora potresti voler esplorare le opzioni mirrorless. Tuttavia, se attualmente stai investendo molto in un sacco di vetro con attacco F Nikon e stai cercando di aggiornarlo, la D850 è comunque una scelta brillante. È una fotocamera incredibilmente capace che è solo a casa per riprendere paesaggi in quanto è azione e sport.