Vodafone Gigacube (Huawei B528s-23a) recensione router 4G portatile

Dopo anni di timidi lanci e prodotti semi-cotti, le reti mobili sono destinate a confrontarsi con fornitori di banda larga fissa a partire dal 2019 e il 2020 con una copertura 4G migliore e più resiliente, oltre a una rete 5G in espansione.

Già Tre ha segnalato le sue ambizioni acquisendo Relish Broadband, e ora Vodafone ha presentato Gigacube, un nuovo router mobile rivolto sia ai consumatori che ai proprietari di aziende.

Credito immagine: TechRadar

Design

Il Gigacube è ciò che Vodafone ha battezzato il più fastidioso nome Huawei B528s-23a, un dispositivo che ha quasi due anni. Vodafone non cerca nemmeno di nascondere il fatto che questo è prima di tutto un prodotto Huawei. C’è un grande logo Huawei sulla parte superiore e non c’è menzione di Vodafone, o Gigacube per quella materia, ovunque.

Il router è essenzialmente un cilindro bianco che sembra un lontano parente di un deodorante per bagno spray Glade automatico. È fatto di plastica – non c’è da stupirsi – e ha quattro spie di stato nella parte anteriore (segnale, LAN, Wi-Fi e alimentazione), insieme ai pulsanti di alimentazione e WPS. Sul retro è presente un lembo che copre due connettori per collegare un’antenna esterna e una presa telefonica (non utilizzata), una porta Gigabit LAN / WAN e un connettore di alimentazione proprietario.

Sotto troverai uno slot per schede SIM (Vodafone pre-popolato con una SIM dati con dati illimitati a scopo di test) e tutti i dettagli delle impostazioni predefinite (due SSID più il tasto Wi-Fi, oltre al login e alla password per il pannello di amministrazione).

La differenza tra hotspot mobile e router portatile

Gli hotspot mobili di solito hanno una batteria per dare loro una vera portabilità, mentre i router portatili devono fare affidamento sulla rete elettrica. Quest’ultimo, tuttavia, è probabile che abbia una portata migliore a causa delle dimensioni della sua antenna e della potenza del suo trasmettitore.

In uso

Il Gigacube non contiene batterie ed è un peccato che a causa della natura proprietaria del connettore, non è possibile utilizzare una batteria mobile portatile per alimentarlo – che avrebbe aperto nuove possibilità. Il suo alimentatore è un modello da 12W (12V, 1A), che avrebbe potuto essere sostituito da un modello 5V, 2.4A.

In quanto tale è un router portatile 4G piuttosto che mobile.

È possibile connettere fino a 20 dispositivi al router in qualsiasi momento e Vodafone afferma che sarà possibile raggiungere velocità fino a 300 Mbps in quanto dispositivo LTE Cat 6. La realtà è diversa e dipenderà dalla tua posizione (la nostra è da qualche parte nel Bedfordshire): siamo riusciti a ottenere una media di 23 / 14Mbps, usando Fast.com di Netflix, 31.78 / 16.85 Mbps su Speedtest.net e 29.5 / 14.6Mbps usando Il test di velocità di Google. Tutti i numeri sono rispettivamente per velocità di upload e download. La latenza era nella media di circa 40 ms.

Vodafone ha un “utile” controllore dello stato della rete, e applichiamo le virgolette perché ha dichiarato che la velocità di upload e download 4G prevista potrebbe variare da 0,9 a 23,2 Mbps e da 3,8 a 60 Mbps, non quello che ci aspettiamo da LTE!

Si noti che questo è un dispositivo dual-band con un’impostazione dell’antenna MIMO 2×2 per una migliore copertura. C’è anche un’app mobile Android gratuita (Huawei Hilink) che ti consente di visualizzare lo stato del tuo dispositivo mobile a banda larga e di gestire le sue connessioni di rete.

Per quanto riguarda la sua interfaccia utente basata sul web, questo può essere meglio descritto come prosaico, fornendo la nuda quantità di funzionalità, ma almeno in modo diretto. C’è una VPN, la possibilità di configurare un server virtuale, DMZ, UPNP, controllo parentale e altro.

Credito immagine: TechRadar

La competizione

Relish Broadband ha smesso di assumere nuovi clienti in quanto l’azienda sta ristrutturando la propria infrastruttura dopo l’acquisizione da parte di Three. Quest’ultimo offre ora Huawei HomeFi con dati illimitati per un minimo di £ 22 al mese su un contratto di due anni. Puoi collegare un massimo di 32 dispositivi contemporaneamente, molto più della concorrenza.

O2 ha il Pocket Hotspot Pro Netgear M1 che dichiara essere l’hotspot tascabile più veloce al mondo e uno che può connettere fino a 20 dispositivi contemporaneamente. 60 GB di dati al mese per tre anni ti costeranno £ 29,84 IVA inclusa.

L’hotspot WiFi 4GEE di EE ha una franchigia dati di 50 GB al mese per due anni a £ 30 al mese IVA inclusa. Il dispositivo prodotto da Huawei non è ancora stato testato, ma, come la M1, può collegare fino a 20 dispositivi e ha una batteria integrata.

BT, proprietaria di EE, utilizza il Mini Hub BT70 come unico hotspot 4G. A £ 22 al mese IVA esclusa, è anche il più costoso del lotto, offrendo solo 30 GB al mese su un contratto di due anni. D’altro canto, hai accesso a BT Wi-Fi illimitato e puoi utilizzare il tuo piano nell’UE.

Per maggiore flessibilità e un contratto più breve, è possibile ottenere una SIM da Tre e inserirla in un vecchio telefono cellulare, utilizzando quest’ultimo come un telefono di emergenza e un hotspot Wi-Fi mobile. Una SIM con minuti, dati e testo illimitati, oltre al roaming in paesi come Hong Kong e Australia, costa appena £ 20 al mese (al momento della stesura).

Credito immagine: TechRadar

Verdetto finale

Vodafone è uno dei fornitori di banda larga mobile più convenienti sul mercato e offre la più breve durata contrattuale dei quattro grandi. 60 GB al mese su un contratto di 18 mesi costa solo £ 35, fino a 300 GB al mese per £ 80 – ma è quasi quattro volte quello che pagheresti con Three e il suo Huawei HomeFi. Anche se questo è un punto controverso se non riesci a farti bene. Tre connettività in cui ti trovi – ci sono ancora alcune non-macchie nonostante la copertura della rete del 99% + 4G promessa dalle grandi quattro reti mobili.

Per quanto riguarda l’Huawei B528S-23a, è un discreto router di fascia media, ma non ha una seconda porta LAN o una batteria interna. Ci piacerebbe avere uno slot per schede microSD, uno slot per SIM aggiuntivo o una porta USB per collegare un dispositivo di archiviazione esterno, oltre a una sorta di garanzia di rimborso per consentire agli utenti di testare il servizio prima di impegnarsi completamente.

Ci piacerebbe anche vedere un router 4G mobile con un’antenna che funge anche da batteria secondaria, una che offrirà una copertura molto più ampia e una durata della batteria di diversi giorni. Qualche acquirente?

  • Dai anche un’occhiata ai migliori router per piccole aziende